HomenewsPerché l'etica deve essere integrata nello sviluppo tecnologico

Perché l’etica deve essere integrata nello sviluppo tecnologico

Published on

Un articolo del Financial Times (ri)apre una importante finestra sul rapporto tra etica e sviluppo tecnologico vissuto spesso come un “trade off” e non come parte integrante del business. La testata finanziaria inglese parte dal periodo difficile di un colosso del tech come facebook per evidenziare come la sua storia e più in generale quella della tecnologia sia ancora pervasa dalla convinzione che la regolamentazione, del Regolatore o di pratiche etiche interne, sia una minaccia per l’innovazione. Quando le organizzazione sono state più proattive – come quando Facebook ha chiesto più regolamentazione da parte dei governi – è stato quasi sempre durante uno scandalo.

La regolamentazione e l’etica sono spesso visti come ostacoli mentre i futuri leader hanno bisogno di capire le carenze storiche, considerare le normative come parte integrante del business per modellare le idee di innovazione. Ciò sarebbe un bene per gli utenti finali ma a lungo termine, può limitare il rischio di problemi e le conseguenze dolorose di essere trascinati davanti ai tribunali. Inoltre, potrebbe incoraggiare un nuovo approccio: inserendo la regolamentazione nelle discussioni sull’innovazione, c’è la possibilità di andare oltre i paradigmi esistenti e immaginare sistemi migliori.

Trattare l’etica e la regolamentazione come parte dell’innovazione offre l’opportunità di andare al di là della decisione su come utilizzare le tecnologie esistenti e può indicarci quali tecnologie dovrebbero essere create. L’articolo del FT conclude con le parole di Alice Thwaite “se l’innovazione consiste nel creare nuovi processi e prodotti che rendano il mondo un posto migliore” e “se questo non è l’obiettivo degli affari in generale e non quello per cui siamo qui su questo pianeta, non vedo cosa lo sia.”

Iscriviti alla newsletter!

Be the first to find out all the latest news and events!

Latest articles

Compliance e tecnologia: un equilibrio possibile tra rigore e innovazione

Un cambio di paradigma, silenzioso ma potente, è in atto: anche le funzioni di...

Sagitta SGR: Federico Baldasarre nuovo Head of Compliance & AML

Sagitta SGR, società di gestione del risparmio specializzata in asset alternativi illiquidi, ha annunciato...

Rule of Law: la prosperità ama le regole… ma non basta

Sull’asse delle ascisse, l’indice di governance; su quello delle ordinate, il PIL pro capite....

Lottomatica: Lauria alla guida del Risk & Compliance e nei CDA delle principali concessionarie del Gruppo

Dallo scorso 1° febbraio, Francesco Lauria ha assunto il ruolo di Chief Risk, Ethics...

More like this

Compliance e tecnologia: un equilibrio possibile tra rigore e innovazione

Un cambio di paradigma, silenzioso ma potente, è in atto: anche le funzioni di...

Sagitta SGR: Federico Baldasarre nuovo Head of Compliance & AML

Sagitta SGR, società di gestione del risparmio specializzata in asset alternativi illiquidi, ha annunciato...

Rule of Law: la prosperità ama le regole… ma non basta

Sull’asse delle ascisse, l’indice di governance; su quello delle ordinate, il PIL pro capite....