Il Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli (in foto a dx) e il Procuratore della Repubblica di Milano, Marcello Viola (in foto a sx), hanno siglato un nuovo protocollo di intesa.
Il protocollo rinnova e integra quello precedente del 2018, con l’obiettivo di consolidare la cooperazione già esistente e di rendere ancora più effettiva l’attività di prevenzione e di contrasto della corruzione nella Pubblica Amministrazione, nonché l’azione a tutela del buon funzionamento del mercato.
A tal fine, il protocollo disciplina la cornice operativa all’interno della quale si attuano scambi di informazioni riguardo a indagini, procedimenti penali e amministrativi di rispettiva competenza.
In particolare, l’Antitrust trasmetterà tempestivamente alla Procura le informazioni e le documentazioni richieste nell’ambito di indagini e ogni volta che, nella sua attività di enforcement, emergano condotte di rilievo penale.
La Procura trasmetterà all’AGCM atti investigativi ostensibili sui reati che interessano il corretto funzionamento del mercato ed incidono in misura importante sugli interessi economici dei consumatori o che sono utili per l’applicazione della disciplina in materia di rating di legalità.
Di particolare rilievo, inoltre, la cooperazione relativa al nuovo potere dell’Autorità di svolgere ispezioni in locali, terreni e mezzi di trasporto diversi da quelli aziendali, comprese le abitazioni di dirigenti, amministratori e personale. Al riguardo, il protocollo disciplina per la prima volta le modalità con cui l’Antitrust potrà acquisire la previa autorizzazione della Procura di Milano, in caso di imprese soggette alla sua competenza territoriale.
Il protocollo ha validità di cinque anni, tacitamente rinnovabili, e sarà soggetto ad un monitoraggio annuale sullo stato di attuazione.