Un comportamento etico è anche un comportamento sostenibile
un comportamento etico è anche un comportamento sostenibile: due tematiche che si intrecciano perfettamente in un’ottica di eccellenza.
L’eccellenza nella conduzione del business significa curare tutti gli interessi in gioco, di tutte le parti che in qualche modo intervengono e che vengono toccate da una determinata iniziativa: un comportamento eccellente è attento a tutti gli aspetti senza escludere nulla, ivi incluso il pianeta.
La rendicontazione sta offrendo una possibilità straordinaria, si inizia meglio a comprendere qual è il valore delle cose che come corporation vengono realizzate, qual è il valore che si crea ma anche qual è il valore che si sottrae all’ecosistema entro cui si opera.
Un contesto etico porta sempre verso un circolo virtuoso. Oggi le società devono imparare ad agire secondo una dimensione “umanizzata”. Al di là di riflessioni puramente etiche e di rischi di compliance, le società sono fatte da esseri umani che (nella maggior parte dei casi) sanno quale è la cosa giusta da fare: bisogna puntare sulla cultura del “doing what’s right” cercando di stimolare questo tipo di cultura e creando questo tipo di mindset.
L’ampiezza dell’azione e della visione delle aziende deve essere il più possibile guidata da un’ottica lungimirante. È necessario iniziare a misurare la capacità anche previsionale rispetto ad una iniziativa che non sia più “mordi e fuggi” ma iniziativa che possa effettivamente rilasciare valore nel tempo. Abbiamo sempre pensato alla creazione di valore come se questo valore dovesse crescere in modo infinito, invece oggi, forse dovremmo cercare di capire come togliere un pò di eccesso.
Clicca qui per accedere al video integrale dell’intervento di Marilena Arinisi (Country and IM Ethics Risk & Compliance Head – Novartis)