Automobili Lamborghini in cooperative compliance
Automobili Lamborghini è stata ammessa dall’Agenzia delle Entrate al regime di cooperative compliance ex D. Lgs. 128/2015, a partire dall’anno di imposta 2022. Il percorso di adesione, iniziato a maggio 2022, si è concluso oggi con successo.
L’accordo consente una gestione preventiva del rischio fiscale attraverso la risoluzione anticipata delle controversie tributarie, in un rapporto di piena fiducia e collaborazione fisco-contribuente. Grazie all’adempimento collaborativo che si instaura tra le parti, i controlli fiscali sono attuati in maniera preventiva e continuativa, consentendo quindi di azzerare i contenziosi mirando ad un aumento del livello di certezza sulle questioni fiscali rilevanti.
L’ammissione al regime di cooperative compliance risponde, non solo al crescente interesse da parte degli stakeholders verso i comportamenti dell’azienda in materia di politiche fiscali, ma mira anche al rafforzamento dei criteri ESG, in particolare del pilastro Governance, tramite una maggiore accuratezza e trasparenza dei processi finanziari.
“La cooperative compliance è il proseguimento naturale del rapporto collaborativo e trasparente che Lamborghini ha sempre avuto con le istituzioni e che ha portato negli anni risultati evidenti nell’importante sviluppo dell’azienda a beneficio di tutti i suoi portatori di interesse. Il regime rientra appieno nel modello di integrità e compliance adottate dal Gruppo VW e raggiunge gli obiettivi di sostenibilità prefissati da Lamborghini” ha affermato Paolo Poma, Chief Financial Officer e Managing Director di Lamborghini.