HomeGRC talksCompliance, legal, organizzazione e opportunità

Compliance, legal, organizzazione e opportunità

Published on

Per inquadrare il ruolo e le sfide che oggi le direzioni legali e compliance devono affrontare è necessario partire dall’unicità della congiuntura economica e sociale che stiamo vivendo e che ha sottoposto le organizzazioni ad uno stress test notevole. La crescente attenzione a livello globale dei rischi legati a fattori ambientali, sociali e di governo sta determinando poi, un progressivo e rapido ampliamento del perimetro delle attività e delle competenze.

Le direzioni legali e compliance si trovano quindi a gestire rischi più ampi e con specifiche ricadute ed escalations legali che minacciano l’esistenza stessa delle aziende.

Ombretta Faggiano

La tendenza delle organizzazioni ad abbracciare sempre più spesso un modello di “stakeholder capitalism”, che mira a creare valore a lungo termine per tutti gli stakeholders, impone una declinazione diversa di obiettivi strategici, operativi e di rendicontazione; anche l’approccio alla compliance, conseguentemente, cessa di essere solo difensivo divenendo sempre più integrato per consentire alle aziende un percorso per accrescere la propria capacità di resilienza e antifragilità.

Nella relazione annuale del Comitato Italiano sulla corporate governance è chiaramente indicata la necessità che la sostenibilità permei maggiormente la strategia delle imprese ed è rafforzato il ruolo e la centralità  del Consiglio d’Amministrazione che deve dirigere la gestione dell’azienda  per il perseguimento di obiettivi di sviluppo sostenibile e risultati sulla cosiddetta “triple bottom line”: non solo il profitto ma anche le persone e il pianeta.

Questi fattori di cambiamento vengono considerati  dalle aziende secondo le proprie specificità: il livello di ingaggio, di maturità e di sensibilità del vertice verso queste tematiche, quanto la sostenibilità pervada la strategia dell’azienda, il livello di integrazione di sistemi, ruoli e schemi di remunerazione ed incentivo dei managers.

 La continuità di mutamenti complessi ed imprevedibili nella geopolitica porta le imprese a comprendere di non potersi più ancorare a strutture rigidamente statiche e, allo stesso modo, i professionisti devono sviluppare capacità di adattamento dinamico,  ridisegnando modelli organizzativi e di leadership. In questo senso io credo che le direzioni legali e compliance abbiano oggi una grande opportunità di riposizionarsi strategicamente all’interno delle aziende per operare come driver di valore e come abilitatori di nuovo modello di crescita sostenibile.[…] continua a leggere People in Compliance

   

Iscriviti alla newsletter!

Be the first to find out all the latest news and events!

Latest articles

Integrity as a Global Growth Enabler: a Johannesburg il confronto internazionale su integrità e competitività

La necessità di modelli di governance trasparenti, coerenti e prevedibili, capaci di attrarre investimenti...

Se vedi uno scarafaggio, sai che non è mai solo. Il rischio sistemico della frode.

“Se vedi uno scarafaggio, sai che non è mai solo.”Con questa frase il Financial...

NIS2: a che punto siamo!

Giovedì, 4 dicembre ore 15:00 - evento online. A partire dai dati di una survey...

Dalla frammentazione alla sinergia: perché serve una compliance integrata

Scrivere un libro a quattro mani mentre si lavora fianco a fianco ogni giorno....

More like this

Integrity as a Global Growth Enabler: a Johannesburg il confronto internazionale su integrità e competitività

La necessità di modelli di governance trasparenti, coerenti e prevedibili, capaci di attrarre investimenti...

Se vedi uno scarafaggio, sai che non è mai solo. Il rischio sistemico della frode.

“Se vedi uno scarafaggio, sai che non è mai solo.”Con questa frase il Financial...

NIS2: a che punto siamo!

Giovedì, 4 dicembre ore 15:00 - evento online. A partire dai dati di una survey...