Paolo Marpillero è stato nominato Compliance Director di Webuild. Lascia il ruolo di Head of Compliance in Ferrari, dove ha impostato e guidato la funzione a livello di gruppo, supervisionando oltre 20 società operative a livello internazionale.
In questa posizione ha avuto la responsabilità dell’implementazione e del presidio dei programmi di compliance in materia di anticorruzione, antitrust, sanzioni internazionali e protezione dei dati personali. Tra le sue attività rientravano anche la gestione del processo di due diligence sui terzi, il sistema di whistleblowing, nonché il monitoraggio e l’aggiornamento del Codice Etico e dei Modelli 231. Nel nuovo incarico in Webuild, Marpillero subentra a Daria Angelini, recentemente approdata ad Armani Group (leggi qui la news).
Il percorso professionale di Marpillero si è consolidato nel gruppo Eni, dove ha maturato una profonda esperienza in ambito compliance. In Eni ha ricoperto inizialmente il ruolo di Legal Compliance Counsel nella Direzione Legale Anti-Corruzione, con un focus sull’applicazione delle normative internazionali in materia di anti-bribery, anche in contesto estero, grazie a un’esperienza a Londra presso Eni UK Ltd. In seguito è passato in Saipem, operando nella stessa area.
Tornato in Eni, ha assunto il ruolo di Manager 231 e Vendor Management, con responsabilità nei procedimenti penali ex D.Lgs. 231/2001 e nella conduzione di investigazioni interne in Italia e negli Stati Uniti. Successivamente è stato nominato Compliance Monitoring Manager, progettando la metodologia dei controlli di secondo livello e gestendo attività di monitoraggio nei settori anticorruzione, antitrust e privacy.