Homebest practicePrysmian: le società italiane ammesse al regime di compliance cooperativo

Prysmian: le società italiane ammesse al regime di compliance cooperativo

Published on

Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, è stata ammessa al cosiddetto regime di compliance cooperativo con le autorità fiscali italiane. Le sette società italiane del gruppo hanno completato con successo la fase di verifica dell’adeguatezza del quadro di controllo fiscale per la rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.
L’ammissione al regime – che si applica a partire dal periodo fiscale 2020 – consente di stabilire un rapporto di fiducia e trasparenza con l’amministrazione tributaria italiana, finalizzato alla preventiva analisi delle questioni di maggiore rischio fiscale .

“Questo è senza dubbio un passo importante, l’incoronazione del lavoro molto sostanziale svolto dalla squadra negli ultimi due anni”, ha dichiarato Pier Francesco Facchini, chief financial officer del gruppo. “Una migliore copertura delle questioni fiscali, in un rapporto trasparente di fiducia reciproca con le Autorità Fiscali italiane, consente di garantire una maggiore sostenibilità e stabilità dei risultati del Gruppo, contribuendo in modo equo e corretto allo sviluppo della comunità in cui operiamo”.

L’ingresso di Prysmian nel regime di compliance cooperativo è in linea con le best practice internazionali. Per il gruppo la gestione del rischio fiscale è un aspetto cruciale della gestione aziendale etica e responsabile, in linea con la strategia di sostenibilità del gruppo basata sulla trasparenza e sulla consapevolezza che le imposte costituiscono una significativa fonte di contributo allo sviluppo economico e sociale dei Paesi in cui il gruppo opera.
Lo sviluppo di un modello efficace di gestione del rischio fiscale, l’adozione di una strategia fiscale di gruppo e l’ammissione al regime di compliance cooperativo consentiranno pertanto di eliminare il rischio fiscale, inteso come rischio di operare in contrasto con i principi del diritto tributario, nell’ambito di tale rapporto con l’agenzia delle entrate.
Ai sensi di legge, con ordinanza di ammissione notificata dalle autorità fiscali italiane, Prysmian e le altre sei società del gruppo Italia sono state aggiunte all’elenco delle società che agiscono in piena trasparenza nei confronti dell’Erario Italiano pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia.

leggi il comunicato stampa

#peopleincompliance

Iscriviti alla newsletter!

Be the first to find out all the latest news and events!

Latest articles

Montefusco (RCS MediaGroup): il futuro dei professionisti del controllo passa dalle competenze

Attraverso trasformazioni rapide, rischi sempre più trasversali e una crescente pressione sul fronte della...

Cassa Centrale Banca: Paolo Martignoni nuovo responsabile della Funzione Compliance

Con decorrenza 1° settembre 2025, Paolo Martignoni assume la guida della Funzione Compliance di...

Fraud Risk Management Reloaded: dallo standard ISO 37003 alle sfide di domani

Mercoledì, 8 ottobre ore 15:00 - evento online. Nuove vulnerabilità, tecnologie emergenti, modelli organizzativi in...

Filippo Corsi GC e Compliance Officer di Italiana Petroli

Filippo Corsi ha assunto il ruolo di General Counsel e Compliance Officer di Italiana...

More like this

Montefusco (RCS MediaGroup): il futuro dei professionisti del controllo passa dalle competenze

Attraverso trasformazioni rapide, rischi sempre più trasversali e una crescente pressione sul fronte della...

Cassa Centrale Banca: Paolo Martignoni nuovo responsabile della Funzione Compliance

Con decorrenza 1° settembre 2025, Paolo Martignoni assume la guida della Funzione Compliance di...

Fraud Risk Management Reloaded: dallo standard ISO 37003 alle sfide di domani

Mercoledì, 8 ottobre ore 15:00 - evento online. Nuove vulnerabilità, tecnologie emergenti, modelli organizzativi in...