Il gruppo Giorgio Armani ha annunciato la nomina di Daria Angelini come nuova Head of Compliance. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore, Angelini porta un bagaglio di competenze costruito in contesti multinazionali di alto profilo come Parmalat e Webuild, azienda da cui proviene.
Nel corso della sua carriera in Webuild, durata oltre nove anni, Angelini ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità. Dopo aver iniziato come Internal Audit Manager, è stata promossa a Compliance Director & Data Privacy Officer. In questa posizione, ha curato lo sviluppo e il mantenimento di un programma di compliance strutturato, occupandosi dell’aggiornamento del Codice di Condotta del Gruppo, delle linee guida Anti-Corruzione, dei Modelli Organizzativi ex D.Lgs. 231/01, oltre che delle politiche e procedure correlate.
Tra le sue principali responsabilità, l’individuazione di aree di miglioramento per definire strategie volte alla mitigazione dei rischi e fornendo indicazioni operative per affrontare e prevenire eventuali criticità.
Prima di entrare in Webuild, Angelini ha maturato quasi nove anni di esperienza nella direzione Internal Audit di Parmalat. Qui si è occupata di eseguire audit lungo l’intero ciclo di vita dei progetti di costruzione, interfacciandosi regolarmente con il management aziendale e i responsabili di progetto per risolvere criticità e proporre miglioramenti nelle pratiche aziendali. Tra i principali progetti seguiti figurano infrastrutture di rilievo internazionale, tra cui dighe in Etiopia, ponti e tunnel negli Stati Uniti, linee metropolitane in Qatar e Danimarca, ferrovie in Australia e autostrade in Ucraina e Kazakistan.
Clicca e leggi l’intervista di ComplianceDesign.it dello scorso maggio 2024