MTA: bene semplificare ma bisogna innovare
Automatizzare il passaggio da EGM ad MTA (a determinate condizioni) consentirebbe alle PMI italiane di trovare linfa per competere sui mercati internazionali
intervento a cura di Gianluigi Serafini, Partner Lexjus Sinacta
Il nuovo Regolamento è sicuramente un punto di partenza verso la semplificazione delle procedure spesso inutilmente ridondanti e va ad integrare le modifiche già apportate al Regolamento Emittenti ed operative dal 5 agosto 2022, che hanno portato oggettive semplificazioni per l’approvazione dei prospetti informativi che potranno essere redatti anche solo in lingua inglese.
Nei prossimi mesi vedremo gli effetti di queste modifiche ma anche se gli uffici regolatori le interpreteranno con il giusto e nuovo spirito di creare un mercato competitivo con gli altri mercati europei disancorandosi dai vecchi schemi interpretativi. Visto il lungo travaglio avuto dalla delibera di modifica del Regolamento emittenti speriamo che CONSOB sappia invece adeguarsi velocemente a questo cambio di passo.
Ma la vera sfida per Borsa Italiana si apre ora su un altro fronte: bene semplificare ma bisogna innovare.
Visto il successo del mercato EGM rispetto al mercato regolamentato perché non prevedere la possibilità per le società che siano in possesso di determinati requisiti (capitalizzazione, flottante, adeguate procedure di controllo interno, di governance e compliance, IFRS) di accedere dopo tre anni al mercato regolamentato MTA in modo automatico, senza costi e adempimenti particolari?
In tal modo si otterrebbe un doppio risultato: incentivare la quotazione di società di medie dimensioni sul mercato EGM che costituirebbe una valida palestra di preparazione(adeguamento dei sistemi interni ancora non a regime) verso il mercato MTA e, nel contempo, alimentare il mercato MTA oltre che dalle quotazioni dirette dai “ passaggi di categoria” provenienti da EGM, si creerebbe così un sistema virtuoso con il passaggio da mercati gestiti ed organizzati da Borsa Italiana ai mercati regolamentati.
La provocazione in questo momento è necessaria perché se non si trovano sistemi realmente incentivanti e facilitatori per l’accesso ai mercati regolamentati il nostro sistema di imprese di medie dimensioni rischia di non trovare quella linfa che gli serve per competere sui mercati internazionali e che il mercato EGM al momento non è in grado di soddisfare completamente..[…] continua a leggere People in Compliance
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