Homenews360 integrity & transparency: aziende finaliste e vincitrici della prima edizione

360 integrity & transparency: aziende finaliste e vincitrici della prima edizione

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Lo scorso 8 febbraio si è svolta a Roma la prima edizione di “360 integrity & transparency” l’iniziativa sviluppata da compliancedesign.it e AITRA (Associazionazione Italiana Trasparenza e Anticorruzione) per promuovere e valorizzare i progetti più attenti ai valori dell’anticorruzione, della trasparenza, dell’etica e integrità.

La serata, partita con l’intervento Giuseppe Busia Presidente di ANAC (clicca qui per leggere di più) è proseguita con una tavola rotonda (clicca qui per leggere di più) moderata da Giorgio Martellino, (Presidente di AITRA) che ha visto la partecipazione di Stefano Toschei (Consigliere di Stato e Presidente del Comitato Scientifico AITRA), Elisabetta Arrabito (Sogin, Responsabile segreteria tecnica OdV, Presidio 231 e Coordinamento con RPCT), Maurizio Bortolotto (Partner studio Gebbia Bortolotto), Maria Pia Caruso (AGCOM, Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza), Alberto Colarusso (Sogin, Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza), Valentina Laroccia (Anticorruption, Antitrust & Financial Regulation Compliance Eni Plenitude)

A conclusione della prima parte sono state presentate le 21 organizzazioni finaliste e svelati i nomi delle 5 aziende e relativi progetti maggiormente votati nelle categorie individuate: Top Level Commitment, Risk Assement & Planning, Know Your Partner, Sistemi di segnalazione, Compliance Design.

Le Aziende Finalisti e Vincitrici

■ ADR Aeroporti di Roma
■ Autostrade per l’Italia (Progetto 2024 – Risk assesment & Planning)

Il Gruppo ha ideato una piattaforma digitale che supporta in maniera integrata la definizione, il monitoraggio, il follow-up ed il reporting delle carenze e relative azioni correttive, rilevate dalle diverse funzioni di controllo della Società. Attraverso l’utilizzo di algoritmi di “similarità” e attività di “clustering”, la piattaforma consente di focalizzarsi su un numero ristretto di azioni correttive prioritarie utili a risolvere una molteplicità di carenze, minimizzando il coinvolgimento dei process owner.
■ Ceva Logistics
■ Danone
■ DeA Capital RE Sgr
■ Doctolib
■ Ferrovie dello Stato Italiane (Progetto 2024 – Top Level Commitment)
Nell’ambito del progetto di certificazione UNI ISO 37001 è stato lanciato un invito alle 86 mila risorse del Gruppo a diventare “Auditor interno 37001. Dal successo dell’iniziativa è scaturita la spinta bottom up al top level commitment e l’opportunità per il top management di una risposta all’entusiasmo generato. Tutti i candidati “Auditor 37001” saranno coinvolti, nel corso del 2024, nella partecipazione attiva e nel percorso formativo sulla norma UNI ISO 37001:2016 e sulle tecniche di audit dedicate e nelle altre iniziative a loro dedicate.
Ikea Italia Retail (Progetto 2024 – Know Your Partner)
Al cuore del processo c’è un approccio al continuo sviluppo del quadro insieme ai fornitori, con l’obiettivo di raggiungere collettivamente un approvvigionamento responsabile e una catena del valore più sostenibile. Un modello a scale definisce i requisiti minimi e spinge i fornitori ad andare oltre per concentrarsi sul miglioramento continuo e lo sviluppo intorno a 10 temi definiti che riflettono le posizioni del gruppo su diversi argomenti ambientali e sociali.
■ illimity
■ Inwit
■ Iperal
■ IP Grupppo api
■ Johnson & Johnson
■ Lottomatica (Progetto 2024 – Sistemi di Segnalazione)
Il processo di adeguamento alla nuova direttiva ha attivamente coinvolto, dalla predisposizione delle policy all’effettiva implementazione, tutti i vertici. È stata sviluppata una strutturata, ampia e diversificata attività di formazione continua che ha coinvolto l’organizzazione dall’on boarding, integrandosi efficacemente con l’Anti Bribery & Corruption Management System.
■ MM SpA
■ Octotelematics
■ PetrolValves
■ Q8
■ Sanofi
■ Vodafone (Progetto 2024 – Compliance Design)
È stato realizzato un progetto di trasformazione culturale, organizzativo e di modello operativo che ha contribuito alla realizzazione di una visione olistica della compliance. È stato stressato il principio di Accountability del Business, rafforzato l’Empowerment della seconda linea innovando il modello delle 3 linee di controllo per aumentare il coinvolgimento e la consapevolezza del management e dell’intera organizzazione.
■ Zimmer Biomet

Clicca e scopri di più 360 integrity & transparency

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